Appena concluso il LIS DAY 2016 del 24 giugno ore 10,00.

Appena concluso il LIS DAY 2016 del 24 giugno ore 10,00.
 

Concorsi pubblici: oltre 1.600 posti in palio

Concorsi pubblici: oltre 1.600 posti in palio

La divisione Concorsi di Scuola La Tecnica ti informa ogni settimana sui concorsi pubblici e sui corsi di preparazione.
Per informazioni tel. 0824 42927; email: segreteria@scuolalatecnica.it

visita la nuova sezione all'indirizzo: concorsi.scuolalatecnica.it

 

500 Funzionari Tecnici al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, 1.096 Allievi per l’Arma deiCarabinieri, 40 infermieri al Policlinico Umberto I di Roma: sono solo alcuni dei concorsi piùinteressanti a cui ci si può ancora candidare, che mirano ad assumere a tempo indeterminato oltre 1.600 persone.

L’Arma dei Carabinieri seleziona giovani dai 17 ai 26 anni da arruolare nel grado di Allievo e impiegarenelle regioni del Nord Italia (Liguria, Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna,Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige).

Dei 1.096 posti in palio, 322 sono aperti a chi possiede solo il requisito dell’età, ha la licenza media e idoneità psico-fisica e attitudinale al servizio nell’Arma; i restanti posti sono invece riservati a coloro che svolgono oppure hanno svolto la ferma volontaria nelle Forze Armate.

Le domande si ricevono fino al 20 giugno attraverso la procedura online presentesul sito https://extranet.carabinieri.it/ConcorsiOnline, mentre il bando di concorso è consultabile sul sito www.carabinieri.it.

Anche i laureati in materie umanistiche hanno ottime occasioni di impiego presso le strutture centralie periferiche del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

I 500 posti messi a bando si riferiscono a 9 profili: archeologo, architetto, archivista, antropologo, bibliotecario, demoetnoantropologo, esperto di comunicazione e promozione, restauratore, storico dell’arte.

Per candidarsi al concorso, gestito dalla commissione interministeriale Ripam, occorre possedere una laurea specialistica e un titolo dispecializzazione post-laurea almeno biennale, così come indicato in relazione a ciascun profilo nel bando (pubblicato su http://riqualificazione.formez.it).

L’ultimo concorso per Funzionari Tecnicipresso il Mibact risale al 2008: si tratta quindi di una selezione molto attesa tra i laureati umanistici ditutta Italia, che hanno tempo fino al 30 giugno per inoltrare le iscrizioni tramite il sitowww.ripam.it/StepOne.

La divisione Concorsi di Scuola La Tecnica,fornisce assistenza nella preparazione alle selezioni pubbliche e propone corsi mirati per i concorsi dei Carabinieri e del Mibact. Per informazioni tel. 0824 42927; email: segreteria@scuolalatecnica.it.

visita il sito web all'indirizzo: concorsi.scuolalatecnica.it

 

Per ricevere le informazioni periodiche sui corsi di preparazione e sui concorsi iscriviti alla newsletter sul sito www.scuolalatecnica.it

3 Premi al XV Spot school Award 2016

3 Premi al XV Spot school Award 2016

Ci sentiamo orgogliosi e fieri per i riconoscimenti ricevuti durante la premiazione DEL XV SPOT SCHOOL AWARD 2016.

Un successo che premia noi della scuola e la preparazione dei ragazzi. La formazione di qualità che premia. Siamo in un momento di forte convergenza, il nostro modello è vincente e lo dimostrano tanti fattori a partire dall’analisi di placement occupazionale che ci dice che “il 48% dei nostri studenti trova occupazione in uscita al percorso formativo” passando per un modello che vede la formazione come un tassello di un sistema costituito su lavoro in azienda, opportunità lavorative già in fase formativa guardando a quello che accade nei settori produttivi e a quella che è la richiesta del mercato di riferimento.

I contest rappresentano una parte del modello vincente perché gli allievi hanno la possibilità di confrontarsi con altre realtà formative Nazionali. La partecipazione ad eventi di settore li mette a diretto contatto con i professionisti. I progetti didattici vengono proiettati su piattaforme in grado di dare immediata visibilità e risalto alle loro esperienze maturate durante il corso.

Il Premio Spot School Award gode del patrocinio del Senato della Repubblica fin dalla prima edizione, ed ha il riconoscimento della Presidenza della Repubblica Italiana, è supportato da Rai Pubblicità e Comune di Salerno con i patrocini di Unicom (Unione Nazionale Imprese di Comunicazione), Associazione Illustratori e Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana).

Scuola la Tecnica si è aggiudicata il Silver School Trophy e l’Integrated Media Award con “Il loro viaggio non è come il tuo” campagna per Caritas Italiana tesa a sensibilizzare le coscienze sulla tragedia infinita dei migranti cercando di trovare un punto in comune tra noi e loro, individuandolo in un “Biglietto con Prenotazione Illegale” simbolicamente realizzato come biglietto del treno. Su questo biglietto sono riportati i dati di viaggio di un qualunque esodo dei migranti e saltano all’occhio proprio le condizioni disumane, di incertezza e di pericolo a cui si sottopongono in cerca di salvezza. La campagna invita inoltre, ad effettuare una donazione di 1 Euro tramite codice sms come contributo per aiutare la Caritas Italiana; dal biglietto si può accedere al sito, attraverso un QR code, dove è possibile trovare le informazioni utili sulla campagna “un biglietto per la vita”.

Gli autori sono gli allievi Andrea Morante, Giuseppe Caturano, Enrica Acone e Gerardo Tavino che hanno lavorato sotto la supervisione della docente del corso, Aurora Lobina.

La campagna di comunicazione si è aggiudicata il “Secondo Posto Brief Caritas”.

Complimenti Ragazzi!

Concorso docenti 2016

Concorso docenti 2016

Concorso scuola 2016 per 63712 docenti

Richiedi informazioni sul corso di preparazione al concorso Scuola 2016. Il corso sarà erogato attraverso una piattaforma informatica semplicissima da utilizzare. Possono accedervi solo gli iscritti al corso e sono fruibili le videolezioni on line dei nostri docenti insieme ai materiali didattici e dispense fornite come supporto alla didattica.

Metodo didattico: video lezioni, schemi, quiz, tracce di temi, questionari

Il metodo didattico si contraddistingue per la particolare scelta dei docenti e per un forte approccio alle esercitazioni.

Il corso vuole essere un’importante “guida” per fornire un metodo vincente agli allievi e farli concentrare sugli argomenti più a rischio, sulla base delle indicazioni e dell’esperienza dei nostri docenti.

Accurate slide (schematizzazioni), questionari e quiz a scelta multipla, guidano gli allievi in un graduale apprendimento delle materie previste dal bando.

 


 

Se desideri puoi ottenere maggiori informazioni sulle certificazioni EIPASS valide per il concorso Scuola

AI candidati, così come emerge dal programma concorso docenti 2016, sono richieste competenze informatiche e linguistiche di livello B2.

Nello specifico: capacità di elaborare proposte didattiche inclusive (DSA-BES) e capacità di sostenere e potenziare proposte didattiche con il supporto e l’utilizzo di tecnologie multimediali e di strumenti di comunicazione digitale.

Competenze che possono essere acquisite grazie alla nostra offerta formativa

  • Animatore Digitale (il corso più indicato per il tipo di prova previsto, in quanto garantisce una preparazione completa: informatica, inclusione e inglese)
  • Corso online + Certificazione EIPASS Teacher,
  • Corso online sull’uso didattico della LIM,
  • Protagonista Scuola Digitale,
  • Corso e certificazione di lingua inglese livello B2

 

 

sabato 27 febbraio 2016 – Il Piccolo Principe in Lingua dei Segni Italiana

sabato 27 febbraio 2016 - Il Piccolo Principe in Lingua dei Segni Italiana

 

Scuola la tecnica è lieta di invitarvi all'evento all'insegna dell'inclusione e all'accessibilità.

Una Performance teatrale interamente tradotta in LIngua dei Segni dagli allievi Scuola la tecnica e dai professionisti dell'associazione eLis seguita da Apericena al ristorante del club.

L'iniziativa, che ha già registrato grande successo nelle edizioni precedenti è promossa da eLIS Associazione educatori professionali Lingua dei Segni Italiana, impegnata nella divulgazione e conoscenza della cultura Sorda, da cooperativa immaginaria e da Scuola la Tecnica, storico istituto di istruzione e formazione professionale di Benevento impegnato da diversi anni nella formazione professionale degli interpreti LIS – vede in scena 5 atti teatrali tratti dall'opera letteraria dello scrittore Antoine de Saint-Exupéry “IL PICCOLO PRINCIPE” tradotti in Lingua dei segni .

La collaborazione nasce nell'ottica di favorire l'integrazione dei disabili sensoriali con la società udente attraverso servizi, formazione ed eventi di sensibilizzazione della LIS.

Attraverso la LIS si può eliminare la barriera comunicativa e qualsiasi attività culturale, ludica o creativa può essere resa a disposizione di tutti, udenti e non udenti.

L'evento si terrà sabato 27 febbraio 2016 alle ore 19,00 presso La Fagianella Sporting Club - Benevento, Contrada San Liberatore (nei pressi della località Pacevecchia).

Costo spettacolo e rinfreso adulti € 15,00.
Ingresso bambini gratuito.

 

 

Foto dello spettacolo di Potenza, teatro stabile

Grande successo de Il Piccolo Principe in LIS, teatro stabile di Potenza. Le foto.

Grande successo de Il Piccolo Principe in LIS, teatro stabile di Potenza. Le foto.

Si è concluso con grande successo lo spettacolo: Il Piccolo Principe in LIS al Teatro Stabile Potenza. L'evento si è tenuto il 9 Gennaio 2016. 

La rappresentazione teatrale de “Il Piccolo Principe in LIS”. Mise en scene, in cinque atti, liberamente tratta dal capolavoro letterario di Antoine de Saint-Exupery a cura di eLIS - Associazione di Educatori Professionali della Lingua dei Segni Italiana.

Uno spettacolo per tutti grazie alla traduzione recitata in lingua dei segni da ascoltare anche con gli occhi. Insita nell’opera dello scrittore francese, la volontà di diffondere valori intramontabili ed universali, come il rispetto della persona e della diversità, che ben si coniuga con la mission dell’associazione fondata ed impegnata a contribuire al superamento delle diversità per i soggetti sordi.

Per tutte le fasi di preparazione (adattamento del testo, scenografia, regia, luci, costumi, grafiche, ecc.) sono stati coinvolti allievi ed interpreti professionali LIS; alcuni di essi saranno anche in scena recitando e traducendo in segni l’intero “copione”.

Un grande lavoro svolto con passione e dedizione, un ringraziamento doveroso alla coordinatrice dei corsi LIS Antonella Scorzeto e al suo staff.

 

 

 

 

 

Un regalo per voi! Dal 6 gennaio il Calendario 2016 Interpreti LIS in allegato con IL SANNIO QUOTIDIANO

Un regalo per voi! Dal 6 gennaio il Calendario 2016 Interpreti LIS in allegato con IL SANNIO QUOTIDIANO

 

Il calendario 2016 INTERPRETI LIS - LINGUA DEI SEGNI ITALIANA è disponibile in edicola, in allegato al quotidiano IL SANNIO QUOTIDIANO dal 6 al 9 gennaio 2016. Iniziativa in collaborazione con eLis (associazione educatori interpreti professionali Lingua dei Segni Italiana).

Con i migliori auguri di Buon anno!

 

Corso per Interpreti LIS Ligua dei segni italiana.

LAVORARE ALL’ESTERO NELL’ERA DIGITALE

LAVORARE ALL’ESTERO  NELL’ERA DIGITALE

LAVORARE ALL’ESTERO  NELL’ERA DIGITALE,
tra vecchie domande da porsi e nuovi social media, come è cambiata la fuga di menti e mani dal nostro Paese.

 

articolo a cura del movimento libero ed autonomo delle scuole di formazione - BRICABRAC dicembre 2015

Un tempo erano le rampanti economie del BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) che affascinavano gli “aspiranti lavoratori” italiani in cerca di fortuna all’estero. Nell’era delle competenze che viviamo oggi – dove a contare non è più il pezzo di carta ma quello che ogni individuo che vuole collocarsi nel mondo del lavoro sa realmente fare – sono altri i Paesi pronti a raccogliere menti e mani nostrane per inserirli nel tessuto economico, vedi ad esempio gli Emirati Arabi Uniti.

Come da più parti sottolineano, stiamo uscendo dalla crisi globale – anche se i dati relativi al Mezzogiorno restano costantemente in peggioramento – e questo riapre vecchi spiragli e ne crea di nuovi.

Se dei cervelli già se ne parla da anni, sono gli artigiani il nuovo trend dell’emigrazione su scala globale.

Le scuole di formazione professionale si adeguano, completando l’offerta didattica con partnership con associazioni e enti per l’inserimento lavorativo all’estero.

Tornano efficace, deve essere in linea con le richieste e il settore dell’azienda al quale si intende inviarlo. Bisogna essere coerenti, nel curriculum, con la figura professionale richiesta mete appetibili per i pizzaioli italiani, i ristoranti londinesi, e per i pasticcieri campani le lande canadesi che – diciamolo– non hanno gran cultura di babà e sfogliatelle e sono costrette a importarla dalla nostra terra.

Ma trovare un lavoro all’estero non è una passeggiata. Nei giorni scorsi, D di Repubblica ha dedicato spazio al tema, approfittando della consulenza dello staff di T-Island, società attiva nell’ambito della mobilità internazionale. Sono emersi numerosi spunti di riflessione che un giovane – o meno giovane – che vuole ricollocarsi nel mondo del lavoro deve tenere ben presenti.

Chiedersi perché si voglia lasciare l’Italia e se si è realmente disposti a farlo è la prima domanda che bisogna porsi, in maniera sincera e schietta come solitamente con noi stessi non siamo abituati a fare. Ma per il grande passo è fondamentale chiedersi anche che lavoro intendo svolgere, quante lingue conosco, quanto sono disposto ad aspettare e che propensione ho a digerire le prime porte che mi si chiudono in faccia (quasi inevitabili in ogni esperienza del genere).

Una volta che ci siamo dati le giuste risposte, viene il momento spesso sottovalutato della stesura del curriculum vitae. Talmente preso sotto gamba che Blog Lavoro, sito dedicato all’universo delle offerte occupazionali, ha sentito la necessità di spiegare ai suoi utenti come si faccia.

Nonostante, come vedremo dopo, le informazioni che circolano in Rete già parlano abbondantemente di noi, il curriculum vitae resta il nostro biglietto da visita. Affinché sia a cui mirate. In pratica, inutile evidenziare le vostre esperienze di boyscout se volete occupare un posto nella ristorazione. Una corretta grammatica, l’utilizzo giusto dei font, la formattazione, il giusto impatto grafico e l’essenzialità (o anche capacità di sintesi, se si preferisce) sono condizioni necessarie ma non sufficienti.

I tempi, dicevamo, sono cambiati e adeguare la propriapresentazione agli attuali strumenti è fondamentale.Infine, ricordatevi della vostra presenza sui social network. La ricerca annuale di “Works Trend Study” di Adecco ha finalmente sancito una verità finora solo vociferata: i selezionatori scartano il 28 percento dei candidati dopo averdato un occhio ai loro profi li social sul web.

Considerate che, una volta su internet, avete inconsciamente deciso di mettere in piazza la vostra vita, sebbene digitale. Già sei anni fa, l’attuale presidente americano Barack Obama – che pure deve a Internet gran parte del suo successo nella comunicazione – ha messo in guardia i giovani statunitensi con queste parole: «Vorrei che tutti faceste attenzione a quello che pubblicate su Facebook, perché nell’era di YouTube qualunque cosa voi facciate potrà essere tirata fuori più avanti nella vostra vita. Quando si è giovani si commettono degli errori e si fanno cose stupide. Ho sentito di molte persone che pubblicano i fatti loro su Facebook e poi fanno domanda per un lavoro e qualcuno va a fare una ricerca su di loro» Quindi, considerate il web una piazza in cui vi esponete, un luogo dove dovete essere “appetibili” nel mondo lavorativo. Come? Evitando atteggiamenti polemici, ad esempio. Restando “professionali”. Tenendo alta la propria reputazione.

Sappiate che il social recruiting è già realtà e diverse agenzie stanno già mettendo in campo validi algoritmi per profilare i candidati con le informazioni disponibili online.

E’ importante, se ci si rivolge a un ente di formazione, preferire quelli che hanno contatti diretti con agenzie di lavoro all’estero. E’ un modo per non partire con la “valigia vuota”: molte scuole con queste intese permettono di arrivare nelle città straniere desiderate fornendo un valido supporto in termini di assistenza e consulenza, dalla stesura della modulistica all’alloggio, finanche le sim telefoniche.

Le foto dell’evento La gestione dei conflitti in ambito lavorativo sanitario.

Le foto dell'evento La gestione dei conflitti in ambito lavorativo sanitario.

La figura dell’Operatore socio-sanitario è una professione molto complessa in quanto interagisce in un ambito, come quello sanitario, nel quale oltre alle elevate competenze tecniche sono richieste capacità/abilità che ricadono nella sfera delle dinamiche relazionali/sociali. Tali dinamiche relazionali/sociali pongono l’operatore socio-sanitario in contatto quotidianamente con diversi attori sociali:

1) il paziente
2) la famiglia del paziente
3) i colleghi
4) i capi delle strutture presso le quali l’operatore svolge il suo lavoro.

Proprio per la natura e la complessità degli ambiti n cui l’OSS lavora è possibile che sorgano delle criticità che possono indurre alla nascita di incomprensioni e quindi generare “conflitti”.

Il percorso sulla gestione dei conflitti ha come obiettivo quello di fornire all’operatore socio-sanitario un valido supporto indispensabile per lo svolgimento della loro complessa professione. Infatti, soltanto con una comunicazione efficace e persuasiva ed una buona capacità nel gestire i conflitti, il professionista sarà in grado di risolvere con successo le eventuali criticità. Quanto più perfezionata è la sua Comunicazione Persuasiva e la sua capacità nel sapere affrontare e gestire i conflitti nascenti nello svolgimento del proprio lavoro tanto maggiore sarà la sicurezza e la fiducia che potrà trasmettere alle persone con le quali entrerà in contatto se essa avverrà secondo un modello comunicativo semplice, immediato, chiaro e lineare.

Il corso è diviso in due moduli che fanno parte di un unico percorso formativo

Modulo 1 La gestione dei conflitti - La percezione dei conflitti - Tipologie dei conflitti - Elementi di Comunicazione efficace e persuasiva

Modulo 2 Tecniche per la gestione dei conflitti

il Corso si è tenuto il 20 Novembre 2015 (9:00 - 13:00) a cura della Dott.ssa Ivonne Citarella - Sociologa cheda anni collabora con il CNR nella ricerca sulle dinamiche sociali e la comunicazione. La sua attività si è rivolta allo studio di particolari gruppi sociali e alle dinamiche che si sviluppano al loro interno. Negli ultimi anni la sua attività si è dedicata anche allo studio della comunicazione sul WEB e alle dinamiche di apprendimento in ambito virtuale.

 

L'evento è concluso.

L'evento è stato organizzato da scuola la tecnica con il patrocinio morale dell'Amministrazione Provinciale di Benevento.

 

 

Seminario gratuito WEB MARKETING 25/09/2015 ore 10,00

Seminario gratuito WEB MARKETING 25/09/2015 ore 10,00

Seminario WEB MARKETING

Venerdì 25 settembre 2015 dalle ore 10,00 alle ore 12,30 presso la scuola la tecnica si terrà un seminario sulle tematiche del WEB Marketing a cura di Alessandro Mazzù.

Registrati per partecipare gratuitamente.

Il programma della giornata:

  • Marketing strategico
  • Ottimizzazione dei siti web
  • Posizionamento organico  (Seo)
  • Email Marketing
  • Social Media Marketing
  • Web Copywriting
  • Keywords Advertising
  • Comunicazione Persuasiva

Alessandro Mazzù Consulente Web Marketing: mi occupo di strategie di marketing e di comunicazione soprattutto sul web, ma non solo. Aiuto le aziende ad essere visibili sul web e ad affermare il loro brand nella testa e nel cuore dei clienti. Sviluppo piani di marketing e di comunicazione specifici per ogni azienda. Per fare questo è necessario avere chiari gli obiettivi aziendali. Ogni azienda infatti è differente da tutte le altre e necessita di un piano ci consulenza di web marketing tailor made (su misura). Solo dopo aver studiato attentamente l’azienda, i prodotti/servizi, il mercato di riferimento, i competitors, etc. è possibile stabilire quali attività portare avanti per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Autore del libro Web Marketing? No, grazie! …

 

 

Event Marketing by Benchmark